Una Gara-3 pazza sul tracciato di Symmons Plains, ultima manche del secondo appuntamento del TCR Australia. A spuntarla alla bandiera a scacchi è stato il portacolori HMO Customer Racing #15 Tom Oliphant, su Hyundai. Seconda piazza appannaggio di Clay Richards, sulla Cupra #4 di Carl Cox Motorsport, davanti a Dylan O’Keeffe, alfiere Ashley Seward Motorsport, nuovamente a podio in seguito al successo di Gara-2
GARA-3
Le vetture iniziano a schierarsi nella propria piazzola di appartenenza, quando viene notata l’assenza di Tony D’Alberto (#2 Honda Wall Racing), vincitore di Gara-1, ma che ha dovuto subito alzare bandiera bianca in questa terza manche. Una volta sistemati tutti, i semafori rossi si accendono, per spegnersi pochi decimi dopo. O’Keeffe, di nuovo dal palo, scatta bene e tiene dietro Jordan Cox (#33 Schaeffler Racing), secondo in seguito al sorpasso su Oliphant. All’alba del secondo passaggio, Ben Bargwanna (#71 Hangcha Racing), sopravanza Josh Buchan (#1 HMO Customer Racing) per la quinta piazza. Il Campione in carica non ci sta, e si riprende la posizione nei confronti del leader di Campionato, a sua volta sopravanzato anche da Clay Richards (#4 Carl Cox Motorsport)
Al terzo passaggio cambia il leader. O’Keeffe ha un’uscita poco felice dal tornantino di Curva 4, venendo superato sia da Cox che da Oliphant nella curva successiva. Il britannico, già protagonista di qualche bussata nei confronti degli avversari, si fa sentire sul posteriore della Peugeot #33, venendo però fregato dalla Lynk&Co, tornata seconda. Momento di smarrimento per Oliphant, sopravanzato in poche curve anche da Zac Soutar (#110 Tufflift Racing) e Richards, sempre presente quando ci sono lotte in pista. Le emozioni non finiscono qui, tanto che, al giro cinque, Buchan tocca Bargwanna al posteriore, che finisce in testacoda, rientrando undicesimo ed ultimo. Nella stessa tornata, Cox e O’Keeffe si scambiano la testa della corsa
Tra i due litiganti, il terzo gode, ed il terzo in quest’occasione è Zac Soutar, salito alla ribalta al tornantino di Curva 4, conquistando la leadership, portandosi dietro anche Oliphant e Richards, ora terzo. Si crea un terzetto in testa, aiutato dalle lotte interne per la quarta piazza tra Buchan, le Peugeot del Team Valvoline di Cameron e Casha, oltre a Cox e O’Keeffe, addirittura settimo e ottavo. Al giro 11, Oliphant attacca Soutar per la prima piazza al tornantino, conquistando la testa della corsa, tentando di allungare. Arrivati a metà Gara, Soutar finisce leggermente lungo in Curva 4, Richards non ci pensa due volte, e si infila. Alle loro spalle, grazie a qualche giro da qualifica, si è riportato sotto anche Buchan, mentre Oliphant è sempre più lontano. Il #110 non ha un gran passo e ricompatta tutto il gruppo, ora composto da cinque piloti, tutti in lotta per un unico gradino del podio. O’Keeffe, sopravanza Cameron al giro 18, mettendo nel mirino il secondo alfiere Valvoline, Casha
Nell’ultimo terzo di Gara, le prime due posizioni sembrano scritte. Oliphant continua a comandare con più di due secondi di vantaggio su Richards. Quello che è indeciso è il terzo posto. Sono in quattro ad ambire all’ultimo gradino del podio, nell’ordine Soutar, Buchan, Casha e O’Keeffe, tutti su di una vettura diversa. Si creano due coppie, Buchan attacca l’Audi #110, lo stesso succede ad O’Keeffe sulla Peugeot di Valvoline. Alla frenata di Curva 6, un leggero contatto tra Buchan e Soutar, fa perdere il controllo del mezzo al pilota Audi, che impatta violentemente contro la Hyundai #1, finita nell’ampia via di fuga. Soutar, probabilmente non aiutato dai danni, non riesce a tenere dietro O’Keeffe che conquista la terza piazza al giro 26
Tom Oliphant taglia il traguardo in prima posizione per la prima volta nel 2024, portando a casa una vittoria cercata sul tracciato di Symmons Plains. Seconda posizione per uno spettacolare Clay Richards, sempre duro in ogni battaglia, ma corretto. O’Keeffe riesce a tenere dietro un coriaceo Soutar, rimasto francobollato alla Lynk&Co #11 nel corso degli ultimi passaggi. Quinta e sesta posizione per gli alfieri Valvoline Casha e Cameron, a precedere la terza Peugeot consecutiva, la #33 di Cox. Brad Harris (#74 Exclusive Switchboards) conclude ottavo, davanti a Bargwanna, in rimonta. Prima volta in Top10 per l’indonesiano Glenn Nirwan, a bordo dell’Audi #29 curata da Tufflift Racing
I piloti del TCR Australia torneranno in pista nel week-end del 13 e 14 marzo sul tracciato di Phillip Island, dove Zac Soutar sarà leader della classifica, con sole tre lunghezze di vantaggio sulla coppia Bargwanna-Cox
Photo Credit: TCRHub