Inquadrato dalle telecamere solo nelle prime fasi delle due manche, Lorenzo De Ciutiis, portacolori SD SHIBA White, conquista una doppietta stratosferica sul tracciato di Monza, durante il secondo appuntamento stagionale del Campionato Tatuus F3 318. Per distacco il pilota più veloce in pista, De Ciutiis ha messo in riga tutti quanti, primi su tutti Zampini e Zanier, rispettivamente portacolori SHIBA Green e Black, secondo e terzo al traguardo in entrambe le Gare. Giornata da dimenticare per Cialini, sesto in Gara-1 e ritirato nella seconda manche a seguito di una toccata
GARA-1
Al via di Gara-1 il primo colpo di scena colpisce il portacolori GTItalia Federico Boldrino, il quale, partito dalla quarta casella, sbaglia il punto di frenata della Prima Variante, tagliando di netto la stessa e sfiorando il Poleman Lorenzo De Ciutiis, rapido a vederlo con la coda dell’occhio per evitare il contatto. Alle spalle di De Ciutiis, rimasto in prima piazza, troviamo Andrea Zampini e Luciano Zanier, che non sembrano avere il passo del leader. Le prime posizioni iniziano a dilatarsi metro dopo metro, lasciando la lotta vera a centro gruppo
Fanno divertire gli spettatori a casa nelle prime battute soprattutto i portacolori Cubesport Cialini e Davi, insidiati da vicino da Romeo (GTItalia) e Barone, tutti in lotta per la sesta piazza. Dopo essersi sorpassati diverse volte in poche curve, a farne le spese è Andrea Davi, finito al contatto con Romeo alla parabolica, ripartendo undicesimo. Purtroppo per lui, le toccate non terminano qui, poiché il giro successivo, all’ingresso della Roggia, finisce in testacoda in seguito ad un contatto con Barone
Se la prima parte di corsa è stata piacevole, lo stesso non si può dire della seconda, con tutti i piloti distanziati tra loro e mai in vera lotta, con i soli Davi e Boldrino capaci di completare qualche sorpasso tentando la rimonta dal fondo
Dunque, alla prima bandiera a scacchi di giornata, Lorenzo De Ciutiis, portacolori SD SHIBA White, conquista la seconda vittoria stagionale in Gara-1 a Monza, seguito, con oltre quattro secondi di ritardo, da Andrea Zampini e Luciano Zanier, entrambi al primo podio dell’anno. Quarta piazza per Paride Di Vico, compagno di squadra di De Ciutiis, a precedere Roberto Iofalo, altro SD SHIBA, lui facente parte della compagine Green, per una Top5 tutta SHIBA. Solo sesta piazza per il trionfatore di Gara-1 a Imola Andrea Cialini, costretto a limitare i danni in una pista in cui non ha mai trovato il passo. I privati Barducco e Frigerio concludono in settima e nona piazza, frapponendo tra loro il solo Francesco Romeo. A chiudere la Top10 ci pensa Angelo Barone, in leggero calo nella seconda metà di Gara
GARA-2
Al secondo via di serata, Lorenzo De Ciutiis riesce a tenere testa nuovamente a tutto il gruppone, cercando e riuscendo subito ad allungare. Nuovamente protagonista in negativo è Boldrino, che finisce in testacoda nella seconda parte della prima variante, toccato da Luciano Zanier, colpevole di aver chiuso troppo la porta all’alfiere GTItalia
De Ciutiis scappa, lasciando solo le briciole a Zampini e compagni, in leggera difficoltà a trovare subito il ritmo. In mezzo al gruppo, come in occasione della prima manche, Cialini, Barone e Romeo sono ai ferri corti, a cui si aggiungono anche Barducco, Frigerio e Fischetti (SD SHIBA Yellow), in lotta per settima posizione. Mentre si ritrovava ottavo, alla caccia di Barducco, Barone compie un errore all’Ascari ed è costretto a tagliare la variante, perdendo velocità e posizioni, scendendo decimo. All’alba del quarto passaggio, Fischetti arriva lunghissimo alla prima variante, evitando tutto il gruppo di cui vi ho parlato poco fa, senza danneggiare nessuno, ma sicuramente facendogli prendere un bello spavento
Con De Ciutiis oramai troppo distante, la lotta per la seconda posizione inizia a farsi viva tra Zampini e Zanier, a cui vorrebbe invitarsi anche Di Vico, quarto ma poco distante. Zanier conquista la piazza d’onore con un sorpasso all’esterno della Parabolica, non riuscendo però a scappare. Poco più dietro si forma un bel quartetto in battaglia per la quinta posizione, capitanato da Iofalo, che ha nei propri specchietti Davi, Cialini e Barducco. Il primo a rompere gli indugi è proprio quest’ultimo, Barducco, che prova l’attacco all’interno di Davi alla Parabolica, agganciandosi con il portacolori Cubesport e facendo perdere velocità ad entrambi. Di questo cerca di approfittarne Cialini, che però finirà lungo alla Roggia, come il compagno Davi, lasciando strada libera a Barducco, quando di minuti ne mancano 22. Al termine dello stesso passaggio, Barducco e Cialini arrivano al contatto alla Parabolica, Barducco riparte, Cialini si ritira, il quale vede il rivale De Ciutiis allontanarsi e di molto nella graduatoria generale
In seguito a questa serie di contatti, si sono agganciati alla lotta per la nona piazza anche Boldrino e Frigerio. Lo stesso alfiere GTItalia completa una grande manovra di sorpasso all’interno della prima variante su Barducco, salendo undicesimo. Mentre davanti Zanier si riaccoda a Zampini per un errore all’Ascari, dietro succede di tutto, con Boldrino che sulle ali dell’entusiasmo prova un doppio attacco all’esterno della Parabolica su Romeo e Fischetti, arrivando lungo e perdendo la posizione anche dal privato Barducco, prima di farlo girare nel tentativo di sorpassare lo stesso #76 alla prima variante
Le emozioni in Gara-2 sembrano infinte, perché bisogna ritornare nella lotta per la seconda piazza, visto il nuovo attacco di Zanier su Zampini all’esterno della prima variante. Entrambi escono lenti da Curva 2 e di questo ne approfitta alla grande Paride Di Vico, che si issa terzo. Un giro più tardi, tutto torna come prima, Zanier completa il sorpasso su Di Vico e ritorna ad occupare l’ultima posizione del podio. Battaglia accesa anche per l’ingresso nella Top10, che vede Boldrino inizialmente salire in decima piazza con una grande staccata su Fischetti. Quest’ultimo sbaglia completamente il punto di staccata alla Roggia, finendo lungo e saltando letteralmente sui dissuasori, divenendo passeggero di una vettura che ormai non è più in suo controllo, rientrando in traiettoria esattamente nel momento in cui Boldrino sta arrivando. L’alfiere GTItalia riuscirà a continuare, mentre il rivale riprenderà lentamente la via della pista in seguito ad una toccata a muro
Poche curve più tardi, Boldrino è già sotto al portacolori SD SHIBA Black Salvatore Pastore, con il quale dovrà sudare la posizione e non poco, anche per la maggior velocità di punta di quest’ultimo. Arrivati all’Ascari, quando mancano sette minuti, ed in seguito a diversi tentativi provati da Boldrino, i due finiscono al contatto, con Pastore ha frenato decisamente in anticipo, non consentendo al #53 di evitare la tamponata
Nel corso del penultimo giro, si infiamma nuovamente la battaglia per il podio. Zampini attacca Zanier alla prima staccata per la seconda piazza. Il pilota friulano, nel tentativo di infastidire Zampini compromette la propria uscita di Curva da Lesmo 2, salvando miracolosamente la vettura, ma venendo infilato facilmente anche da Di Vico. Lo stesso Paride vedrà il proprio podio sfumare per un lungo alla Roggia, proprio durante l’ultima tornata di Gara, accontentandosi nuovamente della quarta posizione
Incontrastato, inarrestabile, inossidabile, Lorenzo De Ciutiis conquista anche Gara-2, piazzando la terza firma stagionale ed allungando in maniera prepotente in classifica generale. Podio completato di nuovo da Zampini e Zanier, nel medesimo ordine di Gara-1, seguiti da Di Vico. Iofalo in solitaria conquista la quinta posizione, precedendo Romeo, Barducco e Barone, a cui vanno fatti i complimenti per le belle lotte ed i risultati di entrambe le manche. Chiudono la Top10 Fischetti e Pastore, portando a sette i portacolori SHIBA nelle prime dieci posizioni, impressionanti
CLASSIFICHE
Nella graduatoria generale, Lorenzo De Ciutiis comanda con 88 punti conquistati su 90 disponibili, seguito da Zampini a quota 60. A pari merito, con 48 punti troviamo Zanier e Di Vico, minacciati da Romeo (45) e Cialini (42). La classifica dedicata ai Team vede svettare nuovamente lo SHIBA White di De Ciutiis-Di Vico, con un totale di 136 punti conquistati, contro i 99 dei primi inseguitori, gli SHIBA Green, portati in alto da Iofalo e Zampini
Si è concluso così un Round monzese pieno di emozioni. Noi siamo già pronti per il prossimo appuntamento a Misano, in programma il 18 marzo, e voi?