La Porsche #99 di AV Racing guidata da Mateo Salomone e Rudy Servol conquista la Gara inaugurale del GT4 France sul tracciato di Nogaro. Una vittoria sofferta, complici le condizioni in continuo sviluppo, che hanno reso la Gara strategicamente avvincente. I portacolori AV si sono portati a casa anche il successo in classe AM, tecnicamente la categoria più bassa, rendendo il loro successo dal valore maggiore. Con loro sul podio anche la Alpine #33 di Lorens Lecertua e Mateo Herrero, portacolori Chazel Technologie Course, a precedere Florian Briché e Viny Beltramelli, alfieri CSB Compéticion #24, su Porsche
GARA-1
Dalla seconda fila, una volta sventolata la bandiera verde, Jim Pla (L’Espace Bienvenue #87), su BMW M4, conquista la prima piazza. In condizioni molto difficili, con asfalto umido e gomme Slick, il francese sembra trovarsi a meraviglia, guadagnando un bel margine, approfittando della lotta per la seconda piazza che vede diversi protagonisti. La piazza d’onore vede alternarsi prima la Mercedes di Eric Trémoulet (Vic’Team #64), poi la Alpine di Gregoire Guilvert (Schumacher CLRT #55) ed infine la Ginetta di Hugo Mogica (CMR #29), tutto nel giro di poche curve
Già alla seconda tornata, complice le condizioni in peggioramento, più di qualche vettura imbocca la via dei box, per montare gomme da bagnato. Questa strategia si rivelerà inizialmente vincente, visto l’ingresso della Safety Car al Giro 3, per il contatto tra la Porsche di Florian Briché (JSB Compéticion #24) e l’Aston Martin di Josh Miller (Mirage Racing #5), che mette fuori dai giochi quest’ultimo. Vista la momentanea neutralizzazione, quasi tutto il plotone di vetture entra ai box per sostituire gli pneumatici
La classifica viene leggermente stravolta. Al momento della nuova bandiera verde, a comandare il gruppo c’è l’Aston Martin di Victor Weyrich (Racing Spirit of Léman #74), seguito da Trémoulet e Pla. Quando di minuti ne mancano 40, la Gara riparte. Se ne vanno in quattro, i tre che ho menzionato pocanzi, a cui si aggiunge l’Audi di Gael Castelli (CSA Racing #111). La pioggia diminuisce di intensità a poco a poco, portando tanti piloti a cercare l’acqua fuori traiettoria per consentire alle gomme di non scaldarsi troppo. A 36 minuti dalla fine, Pla, il più pimpante dei quattro di testa, fulmina Trémoulet in Curva 1, subendo poco dopo il sorpasso di Castelli
La finestra del cambio pilota viene caratterizzata dalla bandiera gialla fissa tra Curva 3 e 4, per l’uscita dell’Audi #42 di Marc Rostan, portacolori Sainteloc Racing. Tutti tardano a rientrare, per consentire alla pista di asciugarsi quanto basta per poter tornare su mescola Slick. Il primo a cambiare guida è il leader, Mateo Villagomez, subentrato a Weyrich. Il giro successivo è l’ora di Pla, che lascia spazio al pilota AM Jean-Luc Beaubelique, Rodolphe Wallgren e Olivier Jouffret, entrati al posto di Castelli e Trémoulet
Finita la girandola dei Pit, la Safety Car, torna protagonista, per consentire ai commissari di recuperare la Porsche di Jean-Laurent Navarro (JSB Compéticion #43), insabbiata in Curva 12. Pochi istanti prima della bandiera gialla però, un’altra Porsche, la #99 di Rudy Servol (AV Racing), pilota di classe AM, era riuscito ad impossessarsi della prima piazza ai danni di Wallgren, grazie a delle gomme Rain più calde, rispetto alle Slick congelate dell’Audi #111. La leadership del francese dura poche curve, poi la Direzione Gara lo rispedisce secondo, per un sorpasso irregolare sotto bandiera gialla
La vettura di sicurezza rimane in pista più del previsto, la pioggia ha cessato di cadere, e la pista si sta asciugando. Quando di minuti ne mancano 13, Wallgren comanda la ripartenza, seguito a ruota da Servol e Viny Beltramelli, compagno di squadra di Briché. Servol è una furia, e guadagna nuovamente la testa della corsa in Curva 2, salutando tutti gli avversari. Seguono giri d’attesa nelle prime posizioni, Servol scappa, Wallgren cerca di tenere a bada Beltramelli e Mateo Herrero (Chazel Technologie Course #33). Questi ultimi due non si risparmiano, si appoggiano più volte uno sulla vettura dell’altro, ma alla fine la spunta Herrero, su Alpine, quando mancano 9 minuti
Incredibilmente, quando mancano solo tre giri al termine, la pioggia torna a farsi viva. Wallgren, su gomma Slick, inizia a scivolare sempre più, dovendo cedere il passo sia a Herrero che Beltramelli, scendendo quarto. Chi non ha mai avuto rivali è stato Servol, che conquista, assieme al compagno Mateo Salomone la prima vittoria del GT4 France 2024, ottenendo il successo anche in classe AM. Il podio lo completano Herrero e Beltramelli, davanti a Wallgren, soddisfatto per il successo in PRO/AM. Hugo Bac (CMR #29) si issa quinto, precedendo il compagno Loris Cabirou e gli alfieri Schumacher CLRT Laurent Hurgon e Pascal Huteau. Carla Debard, su BMW M4 di Debard Automobiles #21, si piazza nona, mentre chiude la Top10 l’Aston Martin #7 di Aleksandr Vaintrub (Mirage Racing)
Semafori verdi per la seconda manche domani alle ore 14:20
Photo Credit: GT World