I fratelli Kelvin e Sheldon Van der Linde conquistano i successi sul tracciato del Nurburgring, sede del quinto appuntamento del Campionato DTM. Il pilota Audi, grazie anche al quarto posto nella seconda manche, si issa in testa alla graduatoria generale, scalzando dalla prima piazza Mirko Bortolotti, ora distante sette lunghezze. Con due podi rimane in piena lotta per il titolo anche il portacolori Winward Racing Maro Engel
GARA-1
Il meteo avverso fa brillare la stella di Kelvin Van der Linde, alfiere Team ABT Sportsline #3, trionfatore in Gara-1 con oltre 15 secondi di vantaggio sulla coppia Mirko Bortolotti (SSR Performance #92) e Maro Engel (Winward Racing #130). Il tedesco ha provato nella parte centrale di Gara ad avvicinarsi all’italiano, il quale ha però ritrovato un buon ritmo negli ultimi 20 minuti
Scattato dalla terza piazza, Lucas Auer, portacolori Team Mann Filter #22, ha perso subito la posizione ai danni del compagno di marca Engel, rimanendo quarto per tutta la durata della corsa. Jack Aitken (Emil Frey Racing #14) si piazza quinto, precedendo la prima BMW di Schubert Motorsport, guidata dal pluricampione Marco Wittmann. Rimonta otto posizioni rispetto alla piazzola di partenza il Campione in carica Thomas Preining, alfiere Manthey EMA #91, abile a sfruttare un’ottima frenata soprattutto in Curva-5 e 11
In seguito ad un contatto con il secondo alfiere Manthey Ayhancan Guven, chiude ottavo Nicki Thiim, al volante della seconda Lamborghini del Team SSR Performance #94. Chiudono la Top10 Ricardo Feller (ABT Sportsline #7) e l’indiano Arjur Maini (Team HRT #36) autore di un 2024 in cui ha navigato sempre nelle prime posizioni
GARA-2
Una seconda manche decisamente più frizzante ha visto il successo del secondo dei fratelli Van der Linde, Sheldon, alla guida della BMW di Schubert Motorsport. Il Campione 2022 ha ottenuto così il suo primo successo stagionale, riaprendo i giochi per il titolo, anche se dista quaranta lunghezze dal fratello Kelvin
Il momento chiave della corsa si è verificato al momento del Pit Stop del compagno di Sheldon, René Rast. Il tre volte vincitore del DTM è rientrato davanti a Maro Engel (Winward Racing #130), fino a quel momento leader. Rast, appena uscito dalla corsia box ha forzato la staccata e, complici le gomme fredde, ha impattato contro Engel. Il pilota Mercedes è finito in testacoda, mentre l’ufficiale BMW ha riportato una foratura, concludendo diciottesimo ed ultimo tra i classificati. Nella sfortuna, Engel ha comunque limitato i danni, issandosi in seconda posizione e recuperando punti fondamentali in ottica titolo
Si mangeranno le mani in casa Schubert per una possibile e clamorosa tripletta, visto il terzo posto di Marco Wittmann, spesso più rapido del vincitore. Kelvin Van der Linde (ABT Sportsline #3) conquista un quarto posto molto positivo, considerando una partenza sfortunata che lo ha visto scivolare in dodicesima piazza. Finalmente un piazzamento degno di nota per il turco Ayhancan Guven, tormentato da continui problemi già dalla passata stagione. Il portacolori Manthey EMA #90, quinto, precede Thierry Vermeulen (Emil Frey Racing #69) ed il compagno Thomas Preining, protagonisti di una battaglia senza esclusione di colpi durata praticamente tutta la seconda parte di Gara
Ancora un piazzamento nei dieci che non soddisfa Ricardo Feller, ottavo a bordo dell’Audi gestita dal Team ABT Sportsline #7. Le Lamborghini di Mirko Bortolotti (SSR Performance #92) in ombra in questa seconda manche e Franck Perera (GRT #63) chiudono la Top10. Menzione d’onore per Luca Stolz, alfiere HRT, su Mercedes, finito in testacoda al primo giro in seguito ad un contatto con Kelvin Van der Linde, ripartendo e recuperando sino all’undicesima posizione
Il prossimo atto si terrà al Sachsenring, tra due settimane
Photo Credit: ADAC