FORMULA PREDATOR’S 2025 – PREVIEW ROUND 1 – VARANO
FORMULA REGIONAL OCEANIA – ROUND 1 – TAUPO – LINDBLAD PARTE CON IL PIEDE GIUSTO
F1 MOTIONSYS – ROUND 7 – MONZA – ZAMPINI RIAPRE I GIOCHI
Nel penultimo appuntamento del Campionato F1 by Motionsys organizzato da GTItalia, Andrea Zampini coglie il suo primo successo e tiene aperta la lotta per il titolo. A Monza il portacolori Shiba è stato impeccabile, precedendo il compagno Valerio Nicolella ed Emanuele Dellera, tornato a podio dopo un digiuno di tre Gare
GARA – LA STRATEGIA PREMIA ZAMPINI
Partito con la mescola Hard, il pilota Shiba 1 #6 ha faticato nelle prime due tornate di Gara, salvo poi avvicinarsi prepotentemente al compagno Nicolella (Team Shiba 2 #8) nel corso delle prime fasi. Il sorpasso decisivo per il successo è avvenuto nel corso dell’undicesima tornata, quando Zampini ha spalancato l’ala mobile nel rettifilo principale, riuscendo a completare il sorpasso alla Prima Variante. Da quel momento, il #6 di casa Shiba ha gestito in maniera sublime ogni fase di Gara, distanziando in ogni passaggio Nicolella, precipitato a oltre 15 secondi sotto la bandiera a scacchi. In seguito a cinque piazzamenti a podio in sei apparizioni, finalmente Andrea Zampini coglie il primo meritato successo stagionale
Terza piazza a quasi 40 secondi dal leader per Emanuele Dellera. L’alfiere Furiema Team #68 ha compiuto una corsa regolare, senza prendersi rischi e gestendo ottimamente la gomma Soft nell’ultimo stint, portando a casa un podio che mancava da Imola. Limita alla grande i danni il leader di Campionato Lorenzo De Ciutiis. Autore di una qualifica sottotono conclusa solo al quinto posto, il portacolori Shiba 1 #77, è partito con il coltello fra i denti allo spegnimento dei semafori, portandosi in terza posizione dopo poche curve. All’uscita dalla Roggia, nel corso della seconda tornata, De Ciutiis si ritrova improvvisamente davanti Giacomo Lapadula (Team Naja White #11), il quale è stato costretto a tagliare la variante a seguito di un contatto con Nicolella. De Ciutiis non ha il tempo materiale per frenare e impatta contro il posteriore del #11. Entrambi si ritrovano senza ala anteriore e sono costretti ad una sosta aggiuntiva. Lo splendido passo del #77 lo porta in quarta posizione alla bandiera a scacchi, mentre Lapadula si deve accontentare solo dell’ottava piazza
Miglior risultato stagionale per il Privato #22 Giulio Francioso, quinto al traguardo, precedendo l’alfiere GTItalia #73 Gianluigi Cortese e Paolo Nucci (Team Shiba 2 #10). Andrea Gualtieri, portacolori FRS #51, rivede la zona punti dopo quattro appuntamenti a secco, conquistando la nona posizione. Ritirati purtroppo Luca Furia (Furiema Team #94), uscito a Lesmo 1 nel corso degli ultimi passaggi, Ciro Iadicicco (Naja Racing Team #79) e Gennaro Deiulis (Team Naja White #23)
CLASSIFICHE
Con il successo nella Gara di ieri sera, Andrea Zampini si porta a sole dodici lunghezze dal compagno De Ciutiis con un solo Round da disputare. Nella graduatoria riservata alle squadre, il Team Shiba 1 vince il titolo con un appuntamento d’anticipo
La prossima tappa, l’ultima della competizione, si terrà in Brasile nell’Autodromo Jose Carlos Pace di Interlagos
24H SERIES MIDDLE EAST – ROUND 1 – 24H DUBAI – BMW CENTRA LA VITTORIA AL DEBUTTO
La prima vera competizione del 2025 è andata in scena negli Emirati Arabi Uniti, più precisamente al Dubai Autodrome, tracciato che ha ospitato la ventesima edizione della 24 ore di Dubai. Il primo appuntamento del Middle East Trophy organizzato da Creventic, ha regalato il successo al Team Al Manar Racing #777, il quale ha preparato per Daniel Harper, Max Hesse, Al Faisal Al Zubair e Darren Leung la nuovissima BMW M4 GT3 Evo, portata al successo al debutto. Completa il podio Porsche, con la #92 di Pure Rxcing e la #24 di Dinamic GT in seconda e terza piazza
GARA
Dalla bandiera verde sventolata alle 10 italiane di sabato è stato chiaro quali compagini si sarebbero giocati il successo: BMW e Porsche. Oltre alla #24, #92 e #777, si inserisce prepotentemente anche la #991 di Paradine Competition, alla guida di una seconda M4 GT3 Evo. Seppur le prime fasi di Gara siano guidate dalla Mercedes #16 di uno splendido Gabriele Piana (Winward Racing), dopo meno di un’ora le due vetture bavaresi comandano il gruppo. La prima neutralizzazione in Code 60 per un brutto incidente che ha coinvolto la Porsche 992 #990 di JBR ha mescolato leggermente le carte, facendo balzare in testa la Ferrari 296 #88 di Dragon Racing guidata da Dustin Blattner. Un problema durante la sosta ha rallentato la vettura del cavallino, lasciando strada libera alle Porsche #24 e #92
Il sorpasso decisivo si è verificato a pochi minuti dal primo quarto di Gara, quando una neutralizzazione per recuperare la Porsche #414 di Razoon – More Than Racing, ha consentito alla BMW #777 di balzare davanti. Menzione d’onore per la scuderia austriaca, la quale ha avuto problemi sia con la citata #414 che con la #914. Meccanici e piloti non si sono persi d’animo e hanno risolto i problemi, riportando le vetture in pista e tagliando il traguardo, vincendo a fine Gara il premio come squadra più tenace. Dalla leadership conquistata a 18 ore dalla conclusione, la #777 ha sempre mantenuto la testa, respingendo gli attacchi nella notte delle Porsche
In seconda posizione si è classificata la #92 di Pure Rxcing affidata a Thomas Preining, Harry King, Akexey Nesov e Aliaksandr Malykhin, autori della Pole Position del venerdì ma che hanno difficilmente occupato la prima posizione in Gara. Dei problemi tecnici occorsi al Campione DTM 2023 durante l’ultima ora ha costretto l’austriaco a rallentare, mantenendo per pochi giri la piazza d’onore. Ha terminato a meno di 15 secondi dai compagni di marca la Porsche #24 di Dinamic GT. L’equipaggio formato da Klaus Bachler, Loek Hartog, Anders Fjordbach, Stanislav Minsky e Thomas Kiefer ha assaporato per lunghi tratti la possibilità di successo, arrendendosi allo strapotere BMW
Gli avevo segnati nel mio personale taccuino prima della partenza come possibili outsiders, e tali si sono rivelati. La quarta posizione va appannaggio, infatti, del Team SMP Racing al volante della Mercedes #7. La compagine totalmente russa formata da Sergey Sirotkin, Vitaliy Petrov, Alexander Smolyar, Kirill Smal e Denis Remenyako ha completato una corsa molto solida, riuscendo sempre a rimanere nettamente in Top10 e recuperando posizioni senza commettere errori. Quinta posizione generale e prima tra gli AM per la BMW #991. Toby Sowery, Josh Caygill, Ahmad Al Harthy e Darren Leung festeggiano dunque per il successo di classe, terminando a tre giri dal leader
La fortuna aiuta Herberth Motorsport nell’ultima ora di Gara. A poco meno di 40 minuti dalla bandiera a scacchi, si ferma a bordo pista la Cupra di ASBest Racing #102, causando l’ultimo Code 60 di giornata. La neutralizzazione ha consentito alla #80 e #91 di Herberth Motorsport di rientrare per l’ultima sosta perdendo meno tempo. Questo ha consentito a Kevin Tse, Antares Au, Jonathan Hui e Frank Yu di piazzarsi secondi in AM, mentre a Key Van Berlo, Robert Renauer, Alfred Renauer, Jake Pedersen e Ralf Bohn di trionfare in PRO/AM
Ottava posizione per l’Audi #21 del Team Haas RT. Il marchio dei quattro anelli, Campione in carica della 24h di Dubai si deve accontentare di un solo piazzamento in Top10 in questo 2025, seppur con un equipaggio AM, terzi di categoria. James Winslow, Alexander Bukhantsov, Peter Guelinckx e Bert Longin hanno preceduto la Mercedes #27 di Heart of Racing by SPS affidata a Zach Robichon, Hannah Grisham, Gray Newell e Ian James. Decima assoluta la Porsche di Manamauri Energy by Ebimotors #1 guidata a Patric Niederhauser, Sergiu Nicolae, Sabino de Castro e Fabrizio Roggi
Per quanto riguarda le altre categorie, in 992 trionfa la famiglia Brekuers, con Ivo, Luc e Rik, aiutati dall’elvetico Fabian Danz a portare al successo il Team Red Camel-Jordans.nl #909. Tutto semplice in GTX per Leipert Motorsport #710. La Lamborghini ST Evo 2 guidata da Brendon Leitch, JJ Song, Don Yount, Gerhard Watzinger e “Takis” trionfa con 37 giri di vantaggio sul primo degli inseguitori. BMW vince anche in GT4 grazie alla #438 di AGMC Racing by Simpson Motorsport. La Seat Leon Cup Racer #101 gestita dal Team AsBest Racing porta a casa il successo in TCX
Poca fortuna per la nuova vettura messa in pista dal Team Graff Racing: la Rossa LM GT. Il costruttore con sede a Dubai, finanziato da fondi russi, ha dovuto alzare bandiera bianca a ventuno ore e trenta dal termine per un probabile problema elettrico, con la vettura rimasta ferma all’ingresso della corsia box
Tra le note negative di questa 24 ore, a mio avviso, devo menzionare i fuochi d’artificio durante la corsa. Molta scena, molta atmosfera, ma chi è all’interno dell’abitacolo sta portando avanti una Gara con impegno e concentrazione. Bocciata dal punto di vista del Motorsport
La serie Middle East tornerà in pista il prossimo fine settimana, per la 6 ore di Abu Dhabi
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